Normativa e accordi di ratifica

La Romania ha ratificato la Convenzione dell'Aja sulla protezione dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale con la legge n. 84/1994 del 28/12/1994.

Autorità competenti

Autorità Nazionale per la Protezione dei Diritti del Bambino e Adozione - ANPDCA

Procedura definizione stato di abbandono e adottabilità

Un bambino è idoneo per l'adozione internazionale dopo un periodo dalla data della sentenza definitiva che lo rende adottabile. Durante questo periodo il bambino è iscritto solamente nelle liste dell’adozione nazionale.
Secondo la legislazione rumena, sono pertanto eleggibili per l’adozione internazionale i bambini per i quali non è stato possibile identificare una famiglia adottiva residente in Romania entro 2 anni dalla sentenza irrevocabile di approvazione dell’apertura della procedura di adozione nazionale. I bambini eleggibili per l’adozione internazionale hanno quindi non meno di 3 anni.

Procedura adozione

• Preparazione da parte della famiglia della documentazione necessaria alla registrazione c/o l’autorità centrale (ANPDCA);
• Registrazione della famiglia nella lista degli aspiranti genitori adottivi;
• Proposta di abbinamento da parte dell’autorità centrale (ANPDCA) alla famiglia;
• Formalizzazione adozione.
Forma della decisione: giudiziaria
Effetti della decisione:
• Interruzione dei legami precedenti l'adozione;
• Instaurazione di un legame di filiazione tra il minore e la sua famiglia adottiva.

Requisiti coppie

L’Adozione Internazionale in Romania è riservata alle coppie romene o almeno con uno dei due coniugi di nazionalità romena con residenza all’estero.
L’età dei coniugi deve rispettare i limiti imposti dalla legge italiana (art. 6 della legge 184/83, come modificata dalla legge 149/2001).
Anni di matrimonio richiesti: Non ci sono vincoli di matrimonio
E’ possibile adottare anche in presenza in famiglia di figli biologici o adottivi
È opportuno essere in possesso di relazioni psicosociali che non contengano limiti relativi all’etnia di appartenenza del bambino.

Caratteristiche bambini

La maggior parte dei bambini eleggibili per l’adozione internazionale hanno dai 3 anni in su e possono essere di un’etnia diversa da quella rumena.
I bambini potrebbero avere bisogni speciali, sia per l’esistenza di ritardi dovuti all’istituzionalizzazione o ad altri problemi di salute risolvibili, così come potrebbero presentare vari gradi di disabilità.

Procedura e caratteristiche abbinamento/proposta

Le proposte di abbinamento verranno effettuate direttamente dall’ Autorità Nazionale per la Protezione dei Diritti del Bambino e Adozione – ANPDCA e comunicate all’ente.
La procedura di abbinamento è eseguita localmente dalla Direzione Generale di Assistenza Sociale e Protezione del Bambino nella cui giurisdizione risiede il minore e prevede l'individuazione e la selezione della famiglia adottiva iscritta nelle liste di attesa che risulta in grado di soddisfare le esigenze del bambino.
Tra i criteri di selezione della famiglia più idonea, incidono:
a) l'adozione di un fratello o una sorella di un minore già in famiglia;
b) l'adozione precedente di un altro bambino in Romania;
c) l'età del minore da adottare;
d) il numero di minori da adottare;
e) il livello di sviluppo del minore e il suo stato di salute.
Dopo la fase di abbinamento, l’A.N.P.D.C.A. comunica all’ente la decisione ed invia la relazione sul bambino e tre foto recenti. La coppia rilascia il suo consenso all’abbinamento e prosegue l’iter adottivo fino alla partenza per il periodo di permanenza all’estero.

Tempi della procedura

I tempi di attesa si intendono dalla registrazione del fascicolo presso l’Autorità Centrale fino alla proposta di abbinamento.
Il periodo di attesa tra il deposito e l’abbinamento è variabile a seconda della disponibilità della coppia e in genere questo periodo può variare dai pochi mesi ai 2 anni.

Numero viaggi

2 viaggi di circa 30 giorni l’uno.


Tempi di permanenza all'estero

1° viaggio: la coppia dovrà recarsi in Romania – presso il luogo di provenienza del minore - per conoscere il bambino abbinato. La normativa rumena prevede che durante la permanenza vengano effettuati un minimo di n. 8 incontri con il minore nell’arco di 30 giorni e sotto la supervisione degli operatori locali competenti, che stileranno una relazione sugli sviluppi nelle dinamiche tra il bambino e la famiglia adottante. A conclusione di questi incontri il Tribunale fisserà l’udienza di adozione, durante la quale la famiglia adottante esprime davanti al giudice il proprio consenso all'adozione del bambino.
2° viaggio: divenuta efficace la sentenza di adozione (10 giorni per l’impugnazione) emessa dal Tribunale territorialmente competente, il minore sarà affidato alla coppia e potrà essere predisposta la documentazione necessaria all’ingresso in Italia della nuova famiglia.

Struttura dell'ente all'estero

ONG locale FUNDATIA Dezvoltarea Popoarelor, socio fondatore e partner di AVSI per le Adozioni Internazionali

Servizi offerti

Accompagnamento logistico, operativo/burocratico e psicologico

Le scadenze del post adozione:

8 relazioni trimestrali (2 anni)
ANPDCA richiede che tali relazioni siano stilate da personale qualificato (assistenti sociali / psicologici) e raccomandano che gli incontri di monitoraggio siano effettuati nella casa della famiglia, così da osservare il bambino nel suo contesto di vita.
Le relazioni possono esser effettuate anche dai servizi sociali competenti, ma la responsabilità dell’invio in Romania è dell’Ente Autorizzato.
Le relazioni di monitoraggio post-adozione devono contenere tutte le informazioni elencate nel modello preposto sull'evoluzione dei rapporti tra il bambino e la famiglia adottiva. I rapporti sono inviati al ANPDCA in originale e accompagnati da traduzione certificata in rumeno.

Stato dell'arte e specificità

Fondazione AVSI è autorizzata ad operare in Romania dal 04/10/2000 ed è accreditata ad operare dal 30/01/2017.

Altro

Il 7/04/2012 è entrata in vigore in Romania la Legge 233/2011 che modifica ed integra la Legge 273/2004, relativa all’istituto dell’adozione.
Tale legge reintroduce nell’ordinamento rumeno le adozioni internazionali abolite nel 2005, limitatamente però alle coppie adottive residenti all’estero ove almeno uno dei coniugi sia di nazionalità rumena.
Per l’Italia viene data la possibilità di depositare la disponibilità per l’adozione di un minore rumeno alle coppie sposate e residenti in Italia di nazionalità rumena oppure ove almeno uno dei due coniugi sia di nazionalità rumena.
• Capitale: Bucarest
• Lingua Ufficiale: rumeno
• Valuta: Leu rumeno
• Forma di governo: Repubblica semipresidenziale
• Popolazione: 20 121 641 abitanti
• Superficie: 238 391 km²