Perù

Il Paese ha ratificato la Convenzione de l'Aja n. 33 del 29/05/1993 sulla
protezione dei minori e la cooperazione in materia di adozione
internazionale il 14/09/1995; il 01/01/1996 è entrata in vigore.

Direcciòn General de Adopciones (DGA) – Ministerio de la Mujer y
Poblaciones Vulnerables (MIMP)

L’abbandono è dichiarato dal giudice del Tribunale dei minori. I minori devono
dare il proprio consenso all’adozione tenendo conto della loro età e della loro
maturità.
In Perù la procedura per l’adozione di minori abbandonati è amministrativa
ed è implementata dalla DGA del Ministero della donna e delle persone
vulnerabili.
La risoluzione di adottabilità e il consenso destituiscono di patria potestà la
famiglia biologica.

Invio della documentazione all’Autorità Centrale peruviana che studia il
dossier della coppia e, se la valuta positivamente, in genere dopo circa 3/4
mesi concede l’idoneità attraverso un documento detto Aptitud,
l’autorizzazione circostanziata che contiene indicazione del numero di minori
adottabili e la fascia di età per cui la coppia si candida.
Dopo un tempo variabile (in media: dai 12 ai 18 mesi) la coppia può ricevere
una proposta di abbinamento diretto (c.d. designaciòn) e, se lo accetta, si reca
nel Paese per un soggiorno di circa due mesi.
Bambini con bisogni speciali:
Una famiglia può dare la propria disponibilità ad accogliere uno specifico
bambino con bisogni speciali proposto dall’Ente autorizzato a cui ogni mese
lo Stato peruviano invia una lista di casi “prioritari”. Si tratta di casi
mediamente più impegnativi di quelli proposti in abbinamento diretto, o per
motivazioni sanitarie o per ragioni di età.
Forma della decisione: giudiziaria
Effetti della decisione:
interruzione dei legami precedenti l'adozione;
creazione di un legame di filiazione tra il minore e la famiglia adottiva.

Possono adottare tutte le persone maggiori di 25 anni di età e che non
abbiano superato i 52 anni. La differenza di età tra il minore e gli aspiranti
genitori deve essere di almeno 18 anni.
Inoltre coppie eterosessuali sposate che hanno già figli, possono adottare solo
minori di età superiore ai 5 anni o disabili.

I bambini adottabili difficilmente sono orfani, ma per lo più dichiarati tali
dall’Autorità Centrale quando sono vulnerati i loro diritti primari e la famiglia
estesa, fino al sesto grado di consanguineità, non è in grado di farsene carico;
La normativa locale prevede che siano proposti per l’adozione internazionale
bambini che abbiano compiuto 6 anni di età, oppure bambini di età inferiore
ma segnalati nelle liste di bambini con bisogni speciali.

I tempi di attesa si intendono dalla registrazione del fascicolo presso l’Autorità
Centrale fino alla proposta di abbinamento.
Il periodo di attesa tra il deposito e l’abbinamento è variabile a seconda della
disponibilità della coppia e in genere questo periodo può variare dai 12 ai 18
mesi.
Percorso differente per le famiglie che danno la propria disponibilità ad
accogliere un minore con bisogni speciali proposto dall’Ente Autorizzato.

Un solo viaggio

Circa 60 giorni, durante i quali si svolge tutto l’iter burocratico.

Collaboratori locali con contratto continuativo utili a fornire tutti i servizi
necessari alla procedura adottiva.

Accompagnamento giudiziario, logistico, operativo/burocratico e psicologico

La DGA richiede relazioni post-adozione ogni sei mesi per i tre anni successivi
anche nel caso il minore compia 18 anni durante questi tre anni. La relazione
semestrale comprende, oltre alla relazione psicologica, le fotografie, il
certificato medico ed il certificato di frequenza scolastica.

Dal 2015 il trend delle adozioni in Perù si è mantenuto costante, il numero di
bambini che lo Stato presenta in adozione non ha subito variazione: parliamo
di circa 50 bambini all’anno destinati all’adozione internazionale.