Sostegno a distanza: la bellezza di commuoversi di fronte all’altro

Data 12.12.2012
AVSI Kakzakhstan

Oggi vorremmo dire grazie a Elena. Una ragazza che collabora con noi al Sostegno a distanza, perché non smette di stupirci con la sua attenzione e la sua umanità.

Qualche tempo fa ha deciso di fare una donazione a favore di un bambino malato. Ci ha detto che conoscendo le realtà in cui il Sostegno a distanza di AVSI opera, conoscendo le difficoltà che incontrano i bambini e le famiglie nel quotidiano ha deciso di fare qualcosa di più che aiutarci con le “scartoffie”.

Abbiamo subito contattato i colleghi in Kazakhstan che accompagnano bambini con handicap…. e così dopo qualche settimana Arif , suo fratello e sua sorella hanno indossato i loro primi apparecchi acustici!

“Ero vicino ad Arif quando ha sentito il suono per la prima volta! Lui ha iniziato a correre e abbracciare tutti quelli che erano vicino: mamma, papà, dottore, noi abbiamo pianto tutti.”
Scrive la collega Lena dal Kazakhstan ringraziando Elena

Il nostro cuore come quello dei genitori dei bambini è colmo di gratitudine.
Grazie Elena, perché ci mostri come è bello commuoversi di fronte all'altro e come con un semplice gesto si può far sorridere qualcuno!

Sostegno a distanza:
un caffé al giorno, due lettere all'anno
e un sorriso per sempre!

Con 312 euro all'anno (solo 85 centesimi, meno di un caffè al giorno!) e con la tua amicizia un ragazzo potrà andare a scuola, nutrirsi, divertirsi, crescere, in un percorso educativo che coinvolge anche la sua famiglia e la sua comunità.

Diventa sostenitore a distanza!