Cucinare per ricominciare: un’esperienza innovativa per l’integrazione attraverso la formazione e l’inserimento lavorativo

Data 20.04.2018

Educazione di qualità, corsi di lingua tecnica, formazione professionale e inserimento nel mondo del lavoro: sono gli ingredienti del progetto di AVSI Cucinare per ricominciare”, una risposta innovativa alla necessità di integrare e accogliere i migranti.

Il progetto è nato nel 2016 dalla messa in rete di AVSI, la cooperativa sociale Farsi Prossimo e l’impresa Panino Giusto e proseguito nel 2017 con l’Accademia del Panino Italiano come incubatore del progetto e altre imprese del settore della ristorazione per i tirocini.

Grazie al progetto quest’anno 15 migranti tra i 18 e 33 anni selezionati fra gli ospiti di 6 centri di accoglienza di Milano hanno partecipato a un corso di italiano settoriale per la ristorazione e ora seguono la formazione tecnica.

La principale novità di questa edizione è il coinvolgimento delle imprese del settore non solo per il tirocinio, ma anche nella fase formativa con moduli su temi specifici, tenuti principalmente alla sede dell’Accademia del Panino Italiano ma anche presso le loro sedi.

In particolare sono coinvolti:

I risultati positivi degli scorsi anni hanno spinto i promotori ad allagare il modello anche ad altri ambiti. A maggio si svolgerà il percorso rivolto alle donne rifugiate “Empowerment of women” che coinvolge tre aziende nel settore della cosmesi (Sephora, Parrucchiere e Teddy) oltre a Facebook e Linkedin e Multi Method Languages per il potenziamento di competenze nella comunicazione.

Cucinare per ricominciare è parte del programma di AVSI dedicato ai migranti: nel 2015 è stato costituito un "network profughi" per promuovere la conoscenza del fenomeno migratorio e del sistema di accoglienza e per implementare progetti di integrazione, in particolare lavorativa, attraverso partnership sul territorio.