Brasile, Salvador de Bahia: violenze e assalti

Data 09.02.2012

AVSI Brasile Salvador De BahiaA Salvador de Bahia, in Brasile, lunedì 30 gennaio, è iniziato uno sciopero della polizia che ha messo a forte rischio la sicurezza della popolazione. Dall'inizio dello sciopero ci sono stati 120 morti ufficiali, centinaia di sequestri di persone e di furti. Nelle area informali non essendoci più la presenza della polizia i banditi sono lasciati liberi di compiere razzie in molti negozi.

In questo contesto le attività di AVSI e dei suoi partner, tra cui l'asilo Giovanni Paolo II, sono parzialmente sospese. I centri educativi, le scuole, i negozi e molte imprese sono chiuse. Nell'area di Novos Alagados  sono state uccise molte persone e soprattutto la sera e la notte si vive in un clima di terrore.

Gli scioperanti hanno occupato il Parlamento di Bahia e visto che non si riesce a negoziare una soluzione si parla sempre più insistentemente di un'azione dell'esercito per liberare il complesso. Chiaramente se ciò avverrà si teme uno spargimento di sangue.

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