Sostegno a distanza: uno strumento di cooperazione tra studenti

La giornata internazionale degli studenti celebra la cooperazione degli studenti di tutto il mondo e rivendica il loro diritto allo studio. Per questa occasione due insegnati amiche di AVSI raccontano il valore educativo e didattico della nostra principale proposta di progetti solidali per le scuole: il Sostegno a distanza

Il 17 novembre ricorre la giornata internazionale degli studenti. Un’occasione per rivendicare il diritto allo studio di ogni bambino e ragazzo e per celebrare la cooperazione degli studenti di tutto il mondo.

Il Sostegno a distanza è un progetto solidale per le scuole che racchiude tutte queste componenti, come raccontano le insegnanti della Scuola Regina Mundi di Milano in questo video:

Video thumbnail

“A scuola da diversi anni era attiva una raccolta fondi per AVSI – racconta Paola Arrigoni, docente di inglese presso l’istituto milanese - Per questo abbiamo deciso di dare un volto a queste donazioni”.

La scuola regina Mundi ha scelto di sostenere a distanza tre ragazzi in Uganda: gli studenti si scrivono in inglese da una parte all’altra del mondo e ogni volta che arriva una lettera in classe è una festa.

Perché proporre il progetto Sostegno a distanza a scuola

Per Eleonora Pin - docente di inglese - questo progetto ha un forte valore educativo: “Gli studenti si sono molto affezionati ai ragazzi ugandesi, sono molto coinvolti e si rendono conto che davvero il mondo è molto più ampio. Ad esempio, si sono accorti che avere un pasto caldo a casa non è scontato per tutti i bambini. Si stanno anche interessando a come un ragazzino della loro età, in circostanze completamente diverse, può vivere la vita quotidiana”.

Gli alunni hanno preso coscienza di ciò che hanno e ne hanno riscoperto il loro valore.

Paola Arrigoni, docente della Scuola Regina mundi di Milano

Il sostegno a distanza: una lezione di inglese senza sforzi

Spesso progetti come questo sembrano uscire dal programma scolastico, richiedendo ulteriore sforzo ed energia a docenti e alunni.
Per gli studenti di Eleonora Pin il tempo dedicato in classe al Sostegno a distanza è anche un momento didattico: “Scrivendo ai ragazzi sostenuti in Uganda, i nostri alunni non hanno l'impressione di fare un esercizio di lingua, eppure migliorano la loro scrittura e imparano velocemente nuovi vocaboli in inglese.”

AVSI con le scuole

AVSI collabora in Italia con più di 250 istituti scolastici di vario grado con percorsi formativi e strumenti didattici personalizzati per ogni insegnante. Creiamo relazioni tra le scuole italiane ed estere, facciamo dialogare gli studenti e li coinvolgiamo in gesti di solidarietà concreta grazie al programma di sostegno a distanza e ai progetti di AVSI.

Come attivare un progetto solidale per la tua scuola

  • Ti veniamo a trovare a scuola (oppure online) per raccontarti cosa facciamo, i contesti in cui lavoriamo, per approfondire tematiche di attualità (climate change, diritti umani, ecc).
  • Ti forniamo degli strumenti di approfondimento che potranno servirti per impostare le tue lezioni.
  • Siamo disponibili a impostare insieme i PCTO o percorsi di educazione civica.
  • Se scegli di attivare un sostegno a distanza potrai conoscere direttamente i ragazzi che sostieni insieme ai tuoi alunni, attraverso le video conference.

Collabora con noi

Contattaci e scopri tutte le modalità di collaborazione per la tua scuola.