È da mesi che, nel sud del Libano, nel distretto di Marjayoun, si registrano attacchi ogni giorno: ad oggi si contano 96.829 sfollati e 435 vittime di cui almeno 97 civili.
Chi sta pagando il prezzo più alto di questa crisi sono i bambini, circa 60 scuole offrono attività solamente da remoto e il Ministero dell’Istruzione si sta preparando ad avviare la didattica a distanza anche per il prossimo anno scolastico. Molti dei genitori hanno dovuto lasciare la loro casa, altri hanno perso il lavoro e non sanno più come sfamare e mantenere la propria famiglia.
AVSI è rimasta accanto alle famiglie siriane e libanesi che vivono nella piana di Marjayoun che stanno affrontando questa situazione grande incertezza sul futuro e, di conseguenza, di sofferenza emotiva e psicologica.
Abbiamo avviato delle attività per dare un sostegno ulteriore ai bambini e ai loro genitori per affrontare economicamente e psicologicamente questa nuova crisi.
Oggi ti chiediamo di stare al nostro fianco per poter raggiungere sempre più persone.
Ecco in cosa tradurremo la tua donazione:
- EDUCAZIONE: doposcuola e corsi di recupero per i bambini che seguono la didattica a distanza;
- SOSTEGNO PSICO-SOCIALE: accompagnamento a minori, genitori e insegnanti, per affrontare il trauma della guerra;
- AIUTI IN EMERGENZA: sostegno finanziario per permettere alle famiglie più vulnerabili di acquistare cibo e generi di prima necessità.
A causa delle circostanze, i miei figli Roger ed Elias trascorrono la maggior parte delle loro giornate in casa studiando e giocando alle costruzioni. Tutti in famiglia viviamo nella paura, ma la situazione è particolarmente difficile per loro due che vivono questo periodo con grande ansia. Fortunatamente, grazie ad AVSI e alle sedute di arteterapia online, Elias e Roger hanno un momento durante la settimana in cui poter parlare liberamente e divertirsi.
Silvana El Dabaghi – madre di Roger ed Elias, due bambini libanesi sostenuti a distanza