Città sostenibili

Città sostenibile, città resiliente, città vivibile, città verde, città inclusiva, smart city: tutte queste definizioni sottendono la natura della città come luogo di espressione e vita delle persone che la abitano, la città prende forma e sviluppa per rispondere ai bisogni e alle dinamiche di vita delle persone, il vero protagonista della città sono le persone.

Se la persona è al centro ed è la vera protagonista dello sviluppo, parlare di città sostenibile vuol dire favorire la "community building" - cioè favorire la nascita di comunità aperte e accoglienti, di rispondere ai bisogni dei vulnerabili, considerando sempre la persona come parte di una famiglia e comunità. Si punta quindi a promuovere i nessi nei vari ambiti (educativo, sanitario, alimentare, culturale, lavorativo, economico, del tempo libero, ambientale) attivando sinergie con i partner del territorio, pubblici, privati, profit e no profit, universitari. Per la community building uno strumento privilegiato è la co-progettazione tra le parti dalla fase di ideazione a quella di implementazione, fino a giungere al processo di valutazione, secondo un approccio olistico e integrato nei sui diversi aspetti culturali, sociali, economici, lavorativi, ambientali e territoriali.

Le persone di una comunità, di un quartiere, per far fronte ai propri bisogni si muovono e si organizzano. Tentano di rispondere ai vari problemi mettendo in campo misure alternative e risorse spesso informali, aggregandosi: questo è il patrimonio di una comunità. In questo tentativo si può trovare la vera ricchezza della comunità, il vero protagonismo. Per questo motivo occorre mappare queste risorse, valorizzarle e favorirne la crescita.

All'interno della comunità, le persone danno liberamente vita a iniziative pensate per rispondere alle necessità della vita quotidiana. È essenziale sostenere queste iniziative perché sono: