In Uganda per la Giornata internazionale delle famiglie
Come il Sostegno a distanza ha cambiato la vita di Silvia e dei suoi fratelli
È una giornata di pioggia e le scuole hanno finalmente riaperto. Silvia sta preparando la colazione per tutti, nel mentre che aiuta i fratelli più piccoli a indossare i calzini e che si assicura che il porridge sul fuoco non bruci.
Parla con Robert, suo fratello, di cosa fare con il mais raccolto: venderlo o tenerlo per il consumo domestico? Il loro orto infatti ha prodotto tantissimo mais grazie ai semi donati dal Meeting Point Hoima.
Silvia è felice perchè i bambini tornando a scuola non devono preoccuparsi di cosa metteranno nello stomaco, e grazie al Programma di Sostegno a Distanza di AVSI, le loro tasse scolastiche sono state azzerate.
"Avevo solo 19 anni quando mia madre è morta e a quel momento ho dovuto provvedere ai miei tre fratelli, alle mie tre sorelle e a me stessa.
Non ce l'avremmo mai fatta se non fosse stato per gli assistenti sociali del Meeting Point Hoima, che sono venuti costantemente in nostro aiuto. Guardateci ora: Robert ha un reddito stabile, Lilian è un'insegnante, Joan sta completando i suoi studi e i più piccoli hanno una famiglia su cui contare.
Non è meraviglioso?".
Silvia è un modello per tutti coloro che la incontrano: è una donna forte, generosa e laboriosa che è riuscita a tenere unita la famiglia dopo la scomparsa della madre.
La madre di Silvia era sieropositiva e aveva partecipato con entusiasmo alle attività del Meeting Point Hoima, un partner locale di AVSI che lavpra per combattere l'HIV e l'AIDS nel distretto di Hoima, a 250 chilometri da Kampala.
La madre di Silvia ha ricevuto le cure necessarie dal Meeting Point Hoima e con i suoi risparmi ha acquistato un terreno e costruito una casa per i suoi figli.
Robert ora lavora in una scuola elementare nel distretto di Kikuube e anche Lilian e Joan hanno scelto di intraprendere la carriera di insegnante.
Aisha, l'assistente sociale, è un punto di riferimento per tutta la famiglia: "Il nostro lavoro si è evoluto nel tempo. Dalla crisi sanitaria degli anni '90 alla crisi economica di oggi, lo spirito è rimasto lo stesso: vogliamo accompagnare le famiglie nel loro percorso verso l'indipendenza.
Nel 2022, il progetto di Sostegno a Distanza è a disposizione di 2.223 famiglie, continuando a creare una società più sostenibile ed equa attraverso un approccio incentrato sulla famiglia.
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