Brasile: accoglienza, integrazione e occupazione dei profughi venezuelani
A febbraio è partito in Brasile "Welcomed Through Work", per integrare i rifugiati venezuelani attraverso l'occupazione e il sostegno socioeconomico, progetto finanziato dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti per la Popolazione, i Rifugiati e le Migrazioni (PRM).
Grazie ad AVSI Brasil, a febbraio un primo gruppo di 88 rifugiati venezuelani è arrivato a Chapecó, un comune dello Stato di Santa Catarina nel sud del Brasile. In meno di un mese almeno una persona per famiglia (68 rifugiati) è stata assunta da un'azienda alimentare con sede nella vicina città di Seara grazie al progetto Welcomed Through Work finanziato dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti per la Popolazione, i Rifugiati e le Migrazioni (PRM) e implementato in partnership con l'Istituto di Migrazione e dei Diritti Umani (Instituto Migração e Direitos Humanos - IMHR). Obiettivo promuovere il trasferimento volontario di rifugiati e migranti venezuelani all'interno del Brasile e aiutarli ad accedere al mondo del lavoro.
2020. L'arrivo in Brasile dei profughi venezuelani
"Per l'integrazione di questo gruppo, abbiamo collaborato con il Servizio dei Gesuiti per i Migranti e i Rifugiati, che ci ha messo in contatto con l'azienda alimentare", ha dichiarato Thais Braga, Project Manager di AVSI Brasil, aggiungendo che al loro arrivo i 68 beneficiari avevano già superato un processo di selezione e avevano tutti i documenti e i vaccini necessari.
Gli 88 rifugiati venezuelani hanno già anche un posto in cui vivere, nelle città di Xanxerê e Seara. Tutte le spese, inclusi l'alloggio e l'assistenza sociale per i primi tre mesi, saranno coperte da AVSI Brasil mediante il finanziamento del PRM. Gli assistenti sociali aiuteranno le famiglie a integrarsi nella loro nuova comunità.
"Riteniamo che la transizione iniziale sia particolarmente delicata poiché abbiamo a che fare con persone che, fino a poco tempo fa, vivevano nei centri di accoglienza di Boa Vista e Pacaraima e quindi non hanno risorse per pagare l'affitto o sostenere altre spese", ha spiegato Thais Braga.
Supportare le famiglie è la chiave per garantire un'integrazione dignitosa anche in ambiente lavorativo: il dipendente, se la sua famiglia è ben integrata nella comunità ospitante, sarà in grado di adattarsi più facilmente al nuovo ambiente di lavoro."
Questo è il primo gruppo di venezuelani che si sta integrando in Brasile grazie a Welcomed Through Work. Nei prossimi due anni, altri 2.000 venezuelani beneficeranno del progetto grazie al finanziamento di PRM e al costante lavoro di AVSI Brasil.
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